sabato 26 aprile 2008

Terra Futura 2008, esempi di sviluppo sostenibile

Si rinnova anche quest'anno l'appuntamento con Terra Futura, mostra-convegno internazionale delle buone pratiche di sostenibilità, organizzato da Fondazione Culturale Responsabilità Etica Onlus per conto del sistema Banca Etica e Adescoop-Agenzia dell'Economia Sociale s.c. L'evento, giunto alla quinta edizione, si svolgerà dal 23 al 25 maggio presso la Fortezza da Basso a Firenze e si propone di essere un punto di incontro e di riferimento per tutti i soggetti che, in ambiti differenti, concorrono alla diffusione delle buone pratiche di sviluppo sociale, economico e ambientale compatibile e sostenibile, sia a livello nazionale che internazionale. Il tema di quest'anno sarà Costruire Alleanze per una terra futura, titolo che sottolinea l'esigenza della cooperazione tra tutti i soggetti interessati a costruire concretamente forme e dinamiche di sviluppo più sostenibili. Terra Futura intende promuovere stili di vita più rispettosi dell'uomo e dell'ambiente. Al convegno saranno presenti operatori che portano avanti progetti di consumo e produzione equi e sostenibili, di finanza etica, di responsabilità sociale d'impresa, di turismo solidale, di tutela dell'ambiente, di diffusione di energie alternative e rinnovabili, di agricoltura biologica e biodinamica. La tre giorni di Firenze offrirà a tutti non solo la possibilità di conoscere dal vivo i protagonisti di uno sviluppo equo e sostenibile, ma anche la possibilità di partecipare a laboratori e eventi culturali. Per ulteriori informazioni, si può visitare il sito della manifestazione.

venerdì 18 aprile 2008

Perchè è meglio bere l'acqua del rubinetto

Meglio l'acqua del rubinetto o l'acqua minerale in bottiglia? Secondo alcuni dati riportati da lifegate, la risposta è: l'acqua del rubinetto. Vediamo perché. Essa è molto più economica, costa dai 0,40 ai 0,60 euro al metro cubo, quindi ogni 1.000 litri, mentre l'acqua minerale in bottiglia costa 500/1.000 volte di più. L'acqua del rubinetto è più ecologica ed energeticamente efficiente in quanto non si consumano più bottiglie di plastica e non si produce l'inquinamento generato dai trasporti su camion, mentre le bottiglie di plastica dell'acqua generano ogni anno, solo in Italia, 150.000 tonnellate di rifiuti. L'acqua del rubinetto è acqua corrente e viva, mentre l'acqua in bottiglia è "ferma" e spesso è stata imbottigliata molti mesi prima del suo consumo. L'acqua del rubinetto è comoda, è a casa propria, sempre disponibile, mentre l'acqua minerale è scomoda e pesante da trasportare. L'acqua del rubinetto subisce controlli molto più frequenti e più dettagliati rispetto all'acqua in bottiglia. L'acqua del rubinetto ha limiti imposti per legge sulle sostanze contaminanti che sono più severi rispetto a quelli che gravano sull'acqua in bottiglia. Elencati i motivi per cui è consigliabile il consumo dell'acqua del rubinetto, è bene anche essere consapevoli su alcuni aspetti che potrebbero ancora essere migliorati per rendere l'acqua del rubinetto sempre più preferibile all'acqua in bottiglia. Si dovrebbe infatti fare uno sforzo continuo da parte delle amministrazioni, soprattutto locali, per assicurare acqua potabile a quelle zone d'Italia, soprattutto al sud, dove ancora talvolta, soprattutto in estate, l'acqua manca, per ridurre al minimo l'uso di trattamenti chimici disinfettanti che lasciano residui, per ammodernare le tubature, che oggi in qualche caso sono vecchie e rugginose e fanno disperdere l'acqua durante il suo percorso verso le case, per aumentare il numero di depuratori, per ridurre il numero di nitrati inquinanti presenti nell'acqua e per evitare sempre di più possibili contaminazioni da pesticidi. Insomma l'acqua del rubinetto è già preferibile all'acqua in bottiglia, ma potrebbe esserlo ancora di più. Speriamo che lo sia.

sabato 12 aprile 2008

Dalla Liberia parte un digiuno mondiale per la cancellazione del debito di 36 paesi del sud del mondo

Parte oggi da Monrovia, capitale della Liberia, una maratona di digiuno mondiale che durerà 36 giorni e che si concluderà il 18 maggio a Birmingham, in Inghilterra. Questa iniziativa è stata organizzata dalla Jubilee debt campaign (Jdc), per chiedere l’immediato annullamento del debito di 36 paesi del Sud del mondo. La Liberia, tappa iniziale di questo percorso mondiale di digiuno, ha un debito estero di oltre 4 miliardi di dollari con interessi non pagati negli ultimi 14 anni di guerra civile. Dopo Monrovia, la maratona del digiuno farà tappa a Kathmandu, in Nepal, in Bangladesh, Cambogia, Belize, continuando a spostarsi da un lato all’altro del pianeta in tutti e tre i continenti del Sud. La Moldavia, con i suoi due miliardi di dollari di debito, è l’unico paese europeo inserito nella campagna. Nella tappa conclusiva di questa maratona, il 18 maggio a Birmingham, verrà composta una catena umana, simbolo delle catene del debito dei paesi più poveri. In quell’occasione, 10 anni fa, i paesi partecipanti al vertice dei G8 formularono promesse per la cancellazione del debito, rimaste in gran parte sulla carta; secondo Jdc ancora oggi i paesi del Sud del mondo sono debitori per circa 100 milioni di dollari al giorno soltanto per interessi su prestiti internazionali. (fonte Misna)

sabato 5 aprile 2008

MILLE BOLLE point, il detersivo alla spina che fa risparmiare e rispetta l'ambiente

Per inquinare di meno, bisogna iniziare a produrre meno rifiuti. Su questo ormai si è abbastanza concordi. Ma come fare nella concretezza della vita quotidiana? Un piccolo, ma importante gesto, è quello di acquistare le merci senza imballaggio. Per detersivi, detergenti per pavimenti e ammorbidenti questo è possibile farlo con MILLE BOLLE point, un marchio del saponificio L.Chizzoni Saponi, di Verona. I prodotti MILLE BOLLE point sono presenti in decine di punti vendita in tutta Italia, con una presenza forte soprattutto al nord e al centro, e offrono a tutti noi la possibilità di acquistare detersivi sfusi per il lavaggio dei vestiti e dei pavimenti. Ad acquistare un detersivo alla spina vi sono soprattutto 2 grandi benefici. Innanzitutto si contribuisce ad inquinare di meno. Con questo sistema infatti non si consuma più il materiale diverso dalla materia prima (flacone, etichetta, cartone), con una riduzione della plastica che può arrivare al 50%. Inoltre per ogni kg di prodotto MILLE BOLLE point si risparmiano 850 grammi di acqua, 95 grammi di petrolio, e si ha una diminuzione dell'emissione di CO2 nell'aria pari a 110 grammi. Il secondo beneficio importante è il risparmio per l'acquirente: comprare un detersivo sfuso può far risparmiare fino al 40%. Sul sito di MILLE BOLLE point è possibile trovare i punti vendita più vicini. Se non si è già dotati di un proprio flacone dove mettere il detersivo, al primo acquisto si compra il detersivo con la confezione, e poi le volte successive basta andare nel punto vendita con il flacone vuoto e riempirlo alla spina.