giovedì 30 ottobre 2008

Don Gian Paolo Gastaldi, un prete al servizio della gente del suo quartiere

Svolgeva il suo ministero in una parrocchia del quartiere di Milano della Comasina, stava in mezzo alla gente e per la gente aveva sfidato coraggiosamente la malavita locale, lo spaccio di droga e aveva cercato di creare luoghi di ritrovo e di ricreazione per i bambini. Don Gian Paolo Gastaldi è morto a 67 anni a causa della SLA, ma lascia un ricordo pieno di riconoscenza e di gratitudine in coloro che hanno beneficiato del suo instancabile impegno a favorei dei suoi prossimi. Il suo impegno per l'affermazione della legalità e di uno spirito di convivenza nel quartiere in cui viveva, gli erano costate minacce e intimidazioni, come il duplice incendio della sua auto. Quando riuscì a realizzare uno spazio ricreativo dove raccogliere i bambini che stavano in strada, molti si erano lamentati per il rumore che questi bambini facevano e avevano mostrato contrarietà a questo progetto. Ma don Giam Paolo, con il suo solito spirito di lottatore pacifico, era andato avanti perché era convinto che bisognasse continuare a seminare pace e speranza, perché solo cosi si poteva costruire un futuro migliore per gli abitanti del suo quartiere. A causa della malattia, don Giampaolo è stato costretto a passare l'ultimo anno della sua vita immobile nel letto, senza più la possibilità di parlare, ma anche in queste condizioni, ha continuato a seminare pace e forza serena in chi gli stava intorno.

giovedì 23 ottobre 2008

A Milano ciclo di incontri per avvicinare gli studenti alla nostra Costituzione

Avvicinare i ragazzi e i giovani studenti alla Costituzione italiana, fargliela leggere, conoscere e apprezzare. Questo l'obiettivo del ciclo di incontri organizzato dal Collegio San Carlo di Milano, in collaborazione con il Leone XIII, il Gonzaga, lo Zaccaria e che si intitola significativamente "Giovani di sana e robusta costituzione". Gli incontri, che sono iniziati questo lunedi e che coinvolgeranno più di una ventina di istituti paritari di Milano, si inseriscono in un percorso educativo che il Collegio San Carlo segue da alcuni anni e che tende ad unire lo studio della storia con quello dlel'educazione civica. Leggere la Costituzione e confrontare i testi costituzionali con i problemi attuali della scoietà in cui viviamo, serve ai ragazzi per costruirsi gli attrezzi conoscitivi con cui comprendere meglio la società in cui vivono e per svolgere all'interno di essa un ruolo sempre più da protagonisti come cittadini attivi. Agli incontri si prevede una partecipazione di circa 500 aluni dell'ultimo anno delle scuole superiori di Milano. Ogni incontro affronterà un tema particolare della nostra Costituzione, dai principi fondamentali della nostra carta costituzionale ai diritti e doveri dei cittadini e all’ordinamento della Repubblica. Previsti tra i relatori e gli ospiti anche politici e costituzionalisti noti, che aiuteranno gli studenti ad addentrarsi nel contenuto e nello spirito costituzionale. Alla fine del ciclo di incontri, previsto per marzo 2009, gli studenti saranno chiamati ad elaborare un documento di sintesi del corso, che verrà premiato in un'apposita serata. Per conoscere il calendario degli incontri e gli altri dettagli dell'iniziativa è possibile visitare questa pagina.

giovedì 16 ottobre 2008

Una scuola per i carcerati di Addis Alem, in Etiopia

Addis Alem è una città etiope che si trova a circa 55 km a ovest di Addis Abeba. In questa città sorge una prigione che ospita circa 723 prigionieri, di età compresa tra i 20 e i 30 anni. La maggioranza di questi carcerati è analfabeta, e quasi tutti quelli che non lo sono hanno comunque un livello di istruzione molto basso. Da qui è nata, nel 2006, l'idea di dotare questo carcere di una scuola per favorire l'educazione e l'istruzione degli ospiti del carcere. A proporre e concretizzare l'idea sono stati l'amministrazione della prigione in accordo con la St. Paul Prison Chaplaincy (l'ufficio arcidiocesano del cappellano carcerario). A supportare economicamente l'iniziativa è intervenuta anche Caritas Ambrosiana, che da tempo collabora con il cappellano carcerario. Dopo quasi un anno di lavori, nel settembre dell'anno scorso la scuola ha aperto i battenti e iniziato la propria attività. Gli iscritti sono in totale una novantina e gli insegnanti sono stipendiati dalle istituzioni. La scuola è costituita da un edificio a un piano e ospita 4 aule, una stanza per la direzione e la docenza e una biblioteca, per ora sguarnita. Agli studenti è offerta l'istruzione dei primi 4 livelli dell'iter educativo vigente in Etiopia, che corrispondono all'incirca alle prime nostre 4 classi della scuola elementare. Tra le materie insegnate l'oromifa, che è la lingua regionale, l'amarico, che è la lingua più parlata in Etiopia, l'inglese, la matematica, le scienze, la geografia, la storia e gli studi civici, che corrispondono a una sorta di etica civile. Nonostante la fatica di rifornirsi del materiale didattico di base per lo svolgimento delle lezioni (quaderni, penne e matite), la scuola sta portando avanti la propria attività, lavorando per dare ai carcerati di Addis Alem una speranza di un futuro migliore. Per chi volesse avere ulteriori informazioni su questa realtà o volesse dare il proprio aiuto, è possibile visitare il sito della Caritas.

giovedì 9 ottobre 2008

Il 17 ottobre Giornata mondiale di lotta alla povertà

Da 16 anni il 17 ottobre si celebra la Giornata mondiale di lotta alla povertà, ricorrenza che trova le sue origini nel 1987, quando migliaia di persone si riunirono al Trocàdero di Parigi per ricordare le vittime della povertà estrema, della violenza e della fame. Fu scelta come città la capitale francese perché proprio lì nel 1948 fu firmata la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. Con quella scelta si volle sottolineare come la povertà è una violazione dei diritti umani fondamentali, che devono essere garantiti a tutti, e che per questo va combattuta come le altre forme di violazione di diritti umani. Cinque anni dopo quella manifestazione di Parigi, nel dicembre del 1992, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite proclamò il 17 ottobre Giornata mondiale di lotta alla povertà. Si tratta di una ricorrenza utile per aprire ancora una volta gli occhi sui numeri della povertà nel mondo e per rendersi conto di quanto estesa sia questa piaga. Solo con questa visione globale si può concepire la lotta alla povertà non solo come serie di azioni locali di contrasto, ma anche come ripensamento generale delle logiche che governano la distribuzione dei beni, soprattutto quelli di prima necessità, sia a livello locale sia a livello globale, per poi fare piccoli gesti concreti per cercare di cambiare queste logiche. Celebrare il 17 ottobre significa anche accorgersi dei poveri che ci stanno vicini e che magari sono meno visibili, talvolta, di quelli che stanno lontano.

giovedì 2 ottobre 2008

2 ottobre giornata mondiale della nonviolenza

Ricorre oggi, 2 ottobre, la giornata mondiale della nonviolenza, una ricorrenza istituita dall'Onu l'anno scorso proprio nel giorno della nascita di Gandhi. La giornata si propone di essere seme di ricordo e di azioni per alimentare in tutto il mondo una cultura di dialogo, di pace e di nonviolenza. Nel messaggio con cui il segretario generale dell'ONU Ban Ki-Moon ricorda la ricorrenza odierna, si sottolinea il legame tra gli insegnamenti di Gandhi e il contenuto della Dichiarazione Universale dei diritti umani, di cui quest'anno ricorre il 60° anniversario. Diverse sono le manifestazioni in Italia e all'estero per celebrare questa giornata e per fare qualcosa che dia un contributo all'affermazione di una cultura nonviolenta nella società. E nel paese di Gandhi, l'India, si terrà una marcia con circa 150.000 persone. La marcia attraverserà le vie di Nagpur, la città dove acquisì forza il movimento di resistenza pacifica e disobbedienza civile ideato da Ghandi. E proprio in questa città nei giorni scorsi, più di 700.000 persone hanno sottoscritto un appello che richiama agli insegnamenti del Mahatma; il nome della campagna è “Io credo nella non-violenza". (fonte Misna)