giovedì 24 febbraio 2011

Il 12 marzo in piazza con tricolore e costituzione

Il prossimo 12 marzo è prevista una grande giornata di manifestazioni in tutta Italia per difendere la nostra Costituzione contro i continui attacchi ad essa perpetrati da certi politici, per difendere la libertà di stampa e di espressione contro i continui tentativi di mettere un bavaglio alle fonti informative del nostro Paese, e per sensibilizzare sull'importanza del rispetto della legalità in uno stato di diritto come il nostro. La manifestazione principale si terrà a Roma, con inizio a Piazza della Repubblica e conclusione a Piazza del Popolo, ma anche in altre città sono previste diverse manifestazioni, perché quella del 12 marzo sia un'altra giornata di mobilitazione nazionale per un'Italia migliore. L'idea della manifestazione del 12 marzo è stata lanciata da Articolo 21, e ad essa hanno aderito diverse associazioni tra cui Libertà e Giustizia, Anpi e Valigia Blu. Per avere informazioni dettagliate sulla manifestazione di Roma e sulle mobilitazioni in programma nelle altre città italiane, è possibile visitare il sito dell'evento.

giovedì 17 febbraio 2011

L'Altropallone, il premio alternativo per promuovere uno sport solidale

Si chiama Altropallone, ed è un premio un po' particolare. Non viene dato a famosi giocatori di calcio, ma a persone che nel mondo si sono contraddistinte per aver contribuito a diffondere un modo di fare sport intriso di solidarietà, attenzione ai più indifesi, multiculturalità e coesione sociale. I promotori del premio sono Michele Papagna e Federico Ceratti, cui si aggiunge l'opera di Gianni Di Domenico, promotre di Altromondiale, un mondiale di calcio alternativo, che si svolge nello stesso anno dei mondiali Fifa, e che ha lo scopo di promuovere una partecipazione giovanile allo sport che sia incontro e conoscenza reciproca tra persone del nord e del sud del mondo. La giuria di Altropallone è composta sia da giornalisti che da operatori del mondo del volontariato, e ogni anno questa giuria cresce di numero, perché possono entrarne a farne parte anche coloro che vincono il premio. Le persone impegnate in questo progetto, nel corso degli anni, hanno anche promosso iniziative di sensibilizzazione contro lo sfruttamento del lavoro minorile nell'economia dello sport. Quest'anno il premio Altropallone è stato assegnato a Luma Mufleh e Gianluca Di Girolami. La prima è una donna di origini giordane, che ad Atlanta, negli USA, dove vive e dove ha fondato nel 2006 The Family Fugees, organizzazione non-profit per bambini e ragazzi sopravvissuti alla guerra; all'interno di questa organizzazione allena e conduce le squadre di calcio Fugees, formate da 86 ragazzi tra gli 11 e i 18 anni che provengono da 24 paesi dove vi sono state o vi sono tuttora conflitti. Gianluca Di Girolami invece è il presidente della Liberi Nantes Footbal Club, una squadra di calcio composta da giocatori stranieri costretti negli anni passati a emigrare in Italia, dove molti di essi vivono oggi in centri di accoglienza come rifugiati richiedenti asilo. Per chi fosse interessato a conoscere ulteriormente l'iniziativa Altropallone e i suoi protagonisti, questo è il sito del premio.

martedì 8 febbraio 2011

Partita la campagna referendaria per la gestione pubblica dell'acqua

E' passato poco meno di un anno da quando si iniziarono a raccogliere le firme per proporre 3 referendum abrogativi per salvaguardare la gestione pubblica dell'acqua, dopo che il cosiddetto decreto Ronchi, varato dall'attuale governo, rischiava, e rischia tutt'ora, di dare una brusca accellerrata alla privatizzazione dei servizi idrici nelle città italiane. Ebbene, nei giorni scorsi, la Corte Costituzionale ha dichiarato ammissibili 2 dei 3 quesiti referendari per cui erano state raccolte 1,4 milioni di firme in tutta Italia. In una data compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno prossimo, i cittadini italiani verranno quindi chiamati a pronunciarsi sui 2 quesiti referendari ammessi. Il primo di essi intende fermare la privatizzazione dell'acqua abrogando l'art.23 bis della legge n. 123/2008, mentre il secondo intende evitare l'ingresso della logica del profitto nella gestione dell'acqua, proponendo l'abrogazione dell'art. 154 del Decreto Legislativo n. 152/2006 (c.d. Codice dell'Ambiente), limitatamente a quella parte del comma 1 che dispone che la tariffa per il servizio idrico sia determinata sulla base dell'"adeguatezza della remunerazione del capitale investito". Perché vengano abrogati i suddetti articoli e venga difesa la gestione pubblica dell'acqua, e perché l'acqua possa continuare a essere considerata bene comune per tutti e non oggetto di profitto per pochi, è necessario che vada a votare almeno il 50% degli aventi diritti al voto e che i si ai due quesiti referendari ottengano la maggioranza. Sul sito del comitato promotore della campagna referendaria, è possibile trovare tutte le informazioni sui quesiti referendari e sulle loro implicazioni, e sostenere la campagna.

martedì 1 febbraio 2011

Ancora in piazza a Milano con i genitori antismog il 5 febbraio

I Genitori Antismog, un'associazione di Milano che si impegna per migliorare la qualità dell'aria e della vita nel capoluogo lombardo, e non solo, organizzano, per sabato 5 febbraio, un'altra iniziativa di sensibilizzazione e di pressione sulle istituzioni locali per avere provvedimenti concreti ed efficaci contro l'inquinamento. L'appuntamento è per le 11 del mattino in Piazza della Scala, e gli obiettivi della manifestazione sono i seguenti: fare pressione su Comune, Provincia e Regione perché siano presi provvedimenti efficaci e strutturali contro l'inquinamento dell'aria, perché sia data ai milanesi al più presto la possibilità di dire la loro su cosa vogliono per la loro salute, attraverso i 5 referendum proposti dall'iniziativa popolare referendaria "Milano si muove", e per sensibilizzare i cittadini sulla gravità della situazione smog a Milano, dove nel solo primo mese del 2011 già in 20 giorni sono stati superati i limiti di quantità di PM10 stabiliti dalla normativa europea, e nei giorni scorsi talvolta sono state registrate nell'aria quantità di PM10 triple rispette a quelle massime consentite; questa gravità è anche certificata da un dato preoccupante che viene dall'Agenzia Europea per l'Ambiente, che dice che a Milano ogni anno si contano circa 3.000 morti direttamente riconducibili all'inquinamento atmosferico. Su questa pagina del sito dell'associazione Genitori Antismog è possibile raccogliere altre informazioni sulla manifestazione di sabato prossimo e scaricare la locandina dell'evento.