giovedì 4 agosto 2011

Pace in bici, contro le armi nucleari e per un futuro di pace

Dal 6 al 9 agosto si terrà la terza edizione di Pace in bici, un'iniziativa ideata dai Beati i costruttori di pace per ricordare i bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki e per chiedere con una biciclettata l'abolizione delle armi nucleari dal nostro pianeta e un impegno più forte e concreto per la pace nel mondo. Il 6 agosto ricorrerà quest'anno il 66° anniversario del bombardamento di Hiroshima e proprio quel giorno i partecipanti inizieranno a pedalare da Rovigo per la loro marcia simbolica, che terminerà il 9 agosto, anniversario del bombardamento di Nagasaki, ad Aviano. Pace in bici vuole essere un modo per stimolare la partecipazione dei cittadini nelle azioni di pressione sui governi del mondo intero perché si arrivi a una convenzione che metta al bando sia la produzione che l'uso delle armi atomiche, ancora presenti in più di 20.000 unità nel mondo; è infatti convinzione profonda degli organizzatori di questo evento, che solo una forte pressione della società civile possa convincere i paesi ancora riluttanti a decidere in questo senso; per ora infatti più della metà degli stati nel mondo si sono già espressi a favore di una convenzione contro le armi nucleari, ma ci sono ancora tanti stati che si sono espressi con parere contrario. Durante l'edizione 2011 di Pace in bici un particolare ricordo andrà anche a tutte le vittime, non solo delle armi atomiche, ma anche delle radiazione ionizzanti frutto di esperimenti e di incidenti nucleari, ma anche di diverse fasi della filiera nucleare; vittime che in giapponese si chiamano Hibakusha. Infine, con questa edizione di Pace in bici, si vuole contribuire a far si che si raggiunga quota 5.000 per quanto riguarda le città che hanno aderito all'iniziativa Mayors for Peace, voluta dall'ex sindaco di Hiroshima Akiba, riuscito a trasformare quella che era una piccola associazione di poche decine di città, vittime delle più efferate azioni belliche, in una grande associazione internazionale che ha coinvolto fino ad oggi quasi 5.000 città appunto, associazione che è ascoltata e rispettata nei maggiori consessi internazionali. Proprio con l'obiettivo di arrivare presto a superare la soglia di 5.000 città, verrà consegnato a tutti gli enti locali che saluteranno la carovana di pedalatori un messaggio di Mayors for Peace e di ICAN, la campagna per la messa al bando delle armi nucleari. Per chi fosse interessato a partecipare alla biciclettata, su questa pagina è possibile leggere il programma dell'iniziativa e trovare i riferimenti utili per chiedere ulteriori eventuali informazioni.

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