giovedì 3 maggio 2007

Anche i pigmei iniziano a gestire le proprie foreste

Coinvolgere anche le comunità minoritarie nei progetti di sviluppo ambientale. Intorno a questa idea forte ruota il progetto di sviluppo finanziato dal WWF, da un organismo non governativo olandese e dalla Rete di sostegno per le foreste comunitarie (Rafcom), che ha stabilito che d'ora in poi anche i pigmei del sud del Camerun saranno coinvolti nella gestione delle foreste comunitarie di quella regione del Paese africano. Il progetto è stato sottoscritto da tutte le popolazioni locali, tra cui anche i bantu. In particolare, grazie a questo progetto i circa 20.000 pigmei Bagyéli ospitati nel parco Campo Ma'an della città marittima di Kribi potranno usufruire delle stesse opere sociali ed educative già fornite alla comunità dei bantu.
Il capo della comunità pigmea, Gaston Nguema, ha espresso la sua soddisfazione per l'accordo raggiunto e ha parlato di "fine di un calvario durato diversi anni".

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